Rassegna LA CITTA’ AROMATICA
direzione artistica Mauro Pagani
Un nuovo tempo e una nuova donna.
Un tempo necessario al cambiamento radicale di prospettiva.
Una donna per vederla.
La presunzione con cui l’umanità si è affacciata al cosiddetto terzo millennio, risente del modello tutto maschile del “padre-padrone”, che, oltre al degrado sociale e alla sopraffazione, include il totale controllo delle forme viventi.
Peccato che, per conseguire l’assoggettamento del cosmo, siano stati violati i principi e le leggi stesse su cui la natura si fonda, con sconvolgimenti dell’equilibrio del pianeta di portata inimmaginabile.
Questo punto di vista, che ha già segnato il pianeta e gli stili di vita dei popoli che ci vivono, potrà essere arrestato ad un passo dalla catastrofe finale, solo se emergeranno altri soggetti, con capacità visionarie tali da immaginare un futuro diverso, che assumano in prima persona l’onere di riscrivere il corso del genere umano.
Era, dea creatrice per eccellenza, capace di dare origine alla via Lattea, dea madre, protettrice della donna e dei parti, archetipo simbolico dell’unione di uomo e donna nel talamo nuziale, è il principio del femminile che caratterizza tutti i culti antichi.
Era è anche un termine ambivalente. Vuol dire epoca, periodo. Racchiude l’idea di quel tempo, indispensabile al cambiamento.
Era è la possibilità e il futuro.
E’ simbolo di tutte le donne, madri di donne nuove, ma soprattutto di uomini nuovi.
Coreografie | Simona Cieri |
Soggetto | Rosanna Cieri |
Musiche | Autori vari |
Video | Simona Cieri |
Danzatori | Martina Agricoli, Maurizio Cannalire, Simona Cieri, Simona Gori, Sara Mancini, Federica Morettini, Riccardo Pardini |
Regia | Rosanna e Simona Cieri |